Io sono con voi tutti i giorni (Mt 28,16-20)

Qualche versetto prima del brano di oggi, Gesù si mostra alle donne e lascia loro un messaggio per i discepoli: “Non temete; andate ad annunciare ai miei fratelli che vadano in Galilea: là mi vedranno”. Vedere Dio: è questo il motivo per cui i discepoli salgono sul monte. Quante volte anche noi cerchiamo nel contatto con la natura, le altezze, una presenza che di fronte al Creato si fa conferma della presenza di Dio nelle piccole cose che ci meravigliano. E Gesù si fa trovare. Accade però qualcosa di inatteso in questo appuntamento: i discepoli dubitano. Anche noi, come loro, vorremmo vedere e toccare Gesù per essere confermati in ciò che il cuore percepisce, ma gli occhi non vedono. La presenza di Gesù è questione di sentire, avvertire con gli occhi della fede, per noi che non lo possiamo vedere personalmente con i nostri sensi. Dubitare è una questione che ci appartiene, che appartiene a questo tempo così complesso. Anche noi, come quei discepoli, abbiamo timore a incrociare lo sguardo di Gesù su di noi, dubbiosi e fragili. Ma Gesù non ci lascia nel dubbio, si avvicina, si fa prossimo e ci converte con il suo amore: ci rende missionari, partendo dal basso, dalle nostre fragilità. A noi sembra una missione impossibile, perché incapaci, ma Gesù ci dona una forza straordinaria, ciò che anima la fede: lo Spirito Santo. È bellissimo contare su di Lui per riuscire ad andare, contagiare, battezzare insegnare come Gesù ci chiede. Il Vangelo di Matteo si conclude con “io sono con voi tutti i giorni”, le parole che sono una conferma della presenza di Dionella storia, nella nostra storia. Questo Vangelo ci fa pensare alla nostra relazione con Dio, a come questa relazione si sia arricchita nel tempo e di come sia importante non mancare agli appuntamenti con il Signore e al suo disegno per noi. i discepoli si sono fidati della testimonianza delle donne e si sono fatti trovare sul monte. Anche noi possiamo guardare alla nostra relazione con il Signore come a una serie di appuntamenti in cui ci facciamo trovare per sentirlo vicino e ascoltare la sua voce, sapendo che Lui ci aspetterà sempre, anche se talvolta perdiamo l’occasione di incontrarlo, di sentire la rassicurazione della sua presenza

(a cura di Azione Cattolica Italiana)