Dall’augurio di Natale del vescovo Giuliano – 2022

Dom 25 Dicembre 2022

Carissime sorelle e carissimi fratelli della Chiesa vicentina, carissime donne e carissimi uomini di buona volontà, giunga a voi il mio augurio natalizio con questo annuncio: Un bambino è nato per noi, ci è stato dato un figlio; il suo nome è Consigliere mirabile, Dio potente, Padre per sempre, Principe della pace. Facciamo spazio nelle nostre famiglie e nella nostra vita al Figlio di Dio. Egli desidera il bene più grande per noi e viene a liberarci da ogni forma di schiavitù, soprattutto dalla schiavitù della violenza […]

Carissime famiglie, è con grande gioia che vi auguro di vivere il Natale nel calore della vostra famiglia insieme alla famiglia di Gesù. Carissimi genitori che state assistendo un figlio malato o disabile, vi auguro in questo Natale di sentire accanto a voi la presenza viva di Colui che ha sopportato per amore il peso della croce. Vi auguro di celebrare la festa del Natale con la presenza amica di qualcuno che desidera stare al vostro fianco con delicatezza e con l’animo pieno di speranza. Cari coniugi, vi auguro di saper superare gli inevitabili contrasti presenti nella vostra relazione, imparando a dialogare anche chiedendo perdono. Cari figli, che nell’adolescenza cominciate a prendere il volo dai genitori, vi sia sempre ascolto e rispetto in famiglia riconoscenti per il dono della vita; e se doveste faticare a trovare una via di dialogo e di pace chiedete aiuto a qualche persona di fiducia. Cari ragazzi, impegnati nella scuola e nello sport, vi auguro di essere messaggeri di pace eliminando ogni forma di bullismo. Ricordatevi dei nonni, radici buone degli alberi delle nostre famiglie, che attendono sempre le vostre visite.

E non posso che provare profondo dolore in questi giorni per le tante famiglie che in Ucraina soffrono il freddo e la fame a causa di una guerra insensata in cui prevale la violenza e la distruzione sulle possibilità di dialogo per una convivenza pacifica. Il segno della pace nella celebrazione della Messa, che possiamo tornare a condividere con una stretta di mano o con un abbraccio, ispiri relazioni riconciliate e benevole con tutti.

Per la lettura integrale, consultare il sito della Diocesi.

Giornata del migrante e del rifugiato 2022

Signore, rendici portatori di speranza,perché dove c’è oscurità regni la tua luce,e dove c’è rassegnazione rinasca la fiducia nel futuro.Signore, rendici strumenti della tua...